Packhelp raccoglie fondi record perché dovreste imparare da dalle stampanti?

Packhelp, uno dei principali attori del Web-to-Pack, raccoglie 40 milioni di euro! milioni di euro!

Era la notizia di fine novembre. Packhelp ha raccolto fondi (di nuovo). E questa volta sono stati annunciati 40 milioni di euro!

Per aiutarvi a capire, ecco cosa possiamo dirvi su Packhelp:



- Creata nel 2015, Packhelp è uno degli specialisti del Web-to-Pack- 250 dipendenti (e probabilmente il doppio tra 3 anni!)- 50.000 clienti in circa 30 Paesi!
È
una media di quasi 10.000 nuovi clienti all'anno -Nominata azienda tecnologica a più rapida crescita in Europa centrale nel 2020, nella classifica Fast 50 di Deloitte Technology.

- Non rivela il numero di fornitori presenti nel suo "mercato"; presumiamo che la maggior parte della sua comunità provenga dall'Europa dell'Est, con una posizione di prezzo aggressiva per i clienti dell'Europa occidentale- Ricavi sconosciuti, ma secondo le nostre stime, Packhelp dovrebbe raggiungere circa 1 milione di euro di vendite mensili, con una crescita a due o addirittura a tre cifre.

Cosa faranno con questi 40 milioni? Perché ha impatto su di voi!

Innovare e ampliare l'offerta di prodotti
Più prodotti, più scelta e una forte attenzione ai prodotti "eco-designati". È così che Packhelp intende mantenere e attrarre decine di migliaia di nuovi clienti.


Perseguire il loro sviluppo in Europa e nel Regno Unito
Ve l'avevamo detto, stanno arrivando. In fretta e furia. Meglio ancora, sono già qui. Siamo sicuri che avete già ricevuto una richiesta da parte loro per sapere se potete produrre per loro. Cosa gli avete detto?


Costruire servizi per le grandi aziende
Sapevamo che Packhelp era molto brava nelle piccole serie per le start-up e le PMI. Ma non si fermerà qui. L'attacco al mercato delle medie imprese e dei grandi gruppi fa sicuramente parte della loro strategia. Hanno già annunciato la collaborazione con multinazionali come H&M e Uber Eats.


Investire il doppio in tecnologia
Sono convinti che il loro approccio "technology-first" consentirà loro di attrarre più clienti e fornitori innovativi. E l'automazione è l'unico modo per ottenere l'iper-accelerazione.

A nostro avviso, questi segnali dovrebbero indurvi a reagire prima che sia troppo tardi. Ricordate la storia della nascita del Web-to-Print.

Uno sguardo all'avvento del Web-to-Print?

Negli ultimi vent'anni, il settore della stampa ha subito una profonda trasformazione e ha visto la propria economia sconvolta dagli operatori del Web-to-Print. Oggi il loro modello è diventato la norma. Oggi quasi il 25% del mercato della stampa commerciale è al 100% online. Si tratta di un fatturato di oltre 2,5 miliardi di euro in tutta Europa.

Come siamo arrivati qui? Come ha fatto Web-to-Print ad affermarsi così rapidamente nel competitivo mercato della stampa?

Negli anni '90, l'industria della stampa non si preoccupava di Internet. Il potenziale di questo nuovo canale di vendita era incompreso e sottovalutato, anche perché gli stampatori pensavano che i loro prodotti fossero troppo tecnici per essere venduti online. All' epoca, lastampa di un documento non era un processo semplice e richiedeva una certa dose di volontà e coinvolgimento da parte dell'acquirente. Solo pochi visionari pensavano che un giorno sarebbe stato possibile ordinare la stampa da un sito web.

Negli anni 2000, l'industria della stampa ha attraversato una crisi, poiché una percentuale crescente della spesa pubblicitaria dei clienti si è spostata sul web (in particolare sull'e-mail). Di conseguenza, le tipografie hanno ingaggiato una guerra dei prezzi fratricida che ha portato al fallimento di molti operatori del settore.

Nonostante la situazione pericolosa in cui si trovano gli stampatori, essi non vedono ancora il web come un canale di vendita attraente e ritengono che chi vi si imbarca vada dritto verso il disastro. Proprio in quegli anni, tuttavia, la stampa online ha conosciuto i primi successi, con alcuni stampatori lungimiranti che inizialmente offrivano piccole tirature ai loro clienti.

Negli anni successivi, il Web-to-Print si è diffuso e si è affermato come nuovo standard.

I vantaggi competitivi che hanno permesso l'ascesa dei dei giganti del Web-to-Print

Vistaprint, Exaprint, Helloprint e molti altri hanno sconvolto il settore della stampa. Si sono affidati alla base industriale dei partner di stampa per diventare stampatori.

Se hanno consolidato il mercato così rapidamente, è perché il contributo delle tecnologie web al settore della stampa è stato più che significativo:

- Facilità e velocità di acquisto per i clienti

- Clienti più autonomi e flessibili, che paradossalmente si sentono più sostenuti

- Una base di clienti che non conosce confini geografici

- Pagamento istantaneo per gli ordini su un sito di e-commerce, evitando le inadempienze di pagamento e semplificando il flusso di cassa  

- Processi di produzione automatizzati per ridurre i costi

- Un approccio espansivo che consente di investire in tecnologie sempre più performanti.

- L' impersonalizzazione di Internet, che ha portato a un massiccio consolidamento del mercato, trasformando i piccoli stampatori indipendenti in subappaltatori.

La storia della stampa si ripete?

Con l'aiuto di importanti campagne di raccolta fondi, operatori come Packhelp investono massicciamente nell'acquisizione di nuovi clienti e offrono prezzi molto aggressivi, anche se ciò significa strangolare i loro fornitori. Produttori come voi.

E non sono soli: Pack.ly, Pixar Printing, Labelprint24, Self Packaging e molti altri stanno attaccando la vostra quota di mercato. E si stanno muovendo velocemente.

Ci sono tutte le ragioni per credere che il Web-to-Pack sia il futuro del Web-to-Print. L'uno assomiglia in tutto e per tutto all'altro nei primi anni 2000, con i produttori di imballaggi che minimizzano l'impatto che Internet può avere sulla loro attività. I produttori di imballaggi devono quindi reagire subito se non vogliono trovarsi nella stessa situazione di alcuni stampatori tradizionali, che oggi si ritrovano quasi esclusivamente subappaltatori di stampatori Web-to-Print.

Questo è un periodo di minacce e opportunità per l'industria del packaging:

Se c'è una cosa su cui siamo d'accordo con Packhelp è che stiamo vivendo "uno dei periodi più turbolenti nella storia recente dell'industria del packaging". L'industria sta vivendo una delle più significative ondate di disruption degli ultimi decenni [...]. Non c'è mai stato un momento migliore per far parte di un'azienda di packaging innovativa".

D'altro canto, riteniamo che voi, produttori, non dobbiate lasciare che siano gli e-tailer a dettare le leggi e le condizioni dell'innovazione nel settore del packaging. Dovete partecipare a questa rivoluzione investendo nelle tecnologie, nei processi e nelle competenze che vi permetteranno di acquisire e fidelizzare i vostri clienti con un'esperienza online completa e coerente con le vostre attività quotidiane.

In un prossimo articolo, vi forniremo una sintesi di ciò che riteniamo essere la migliore risposta all'ascesa - a nostro avviso inevitabile - del Web-to-Pack.

Nel frattempo, il nostro team di esperti è a vostra disposizione per consigliarvi e aiutarvi a passare al business online.